Chi è entrato in cucina dal 13 febbraio 2009

**********


Mangiare e amare, cantare e digerire: questi sono in verità i quattro atti di questa opera buffa che si chiama vita, e che svanisce come la schiuma di una bottiglia di champagne.Chi la lascia fuggire senza averne goduto, è un pazzo.



giovedì 24 febbraio 2011

... calorie calorie calorie.....
***
quando ho pensato al nome per il mio blog di cucina, non ho esitato : le mie ricette creative! Eh già... perchè a casa mia tutto è creatività.... dalla mia passione per il cucito...al movimento perenne che i miei mobili fanno all'interno delle stanze... ai soprammobili... alle fotografie... fino ad arrivare alla cucina!!
Ieri avevo una voglia matta di qualcosa di sfizioso...
A pranzo avevo mangiato solo un po' di cous cous in bianco perchè ero tornata a casa da poco e il tempo per creare un pasto elaborato non c'era.
Ma si sa... il cous cous per quanto pensi di farne poco.. una volta cotto... aumenta in maniera spaventosa... e ti ritrovi a mangiarlo per settimane... tipo l'insalata di riso d'estate che dici: beh ne faccio un po' di più cosi ne ho anche per domani! seeeee per domani... per la vigilia di Natale!!!!!!!!!!!!!!
E cosi per "eliminarlo" definitivamente... che mi invento?
Frittelleeeeeeeee .... dolci naturalmente!!
Chiedo pietà ma non riesco ad essere precisa al grammo per le dosi perchè ho giocato al piccolo chimico... aggiungi ... assaggia... aggiungi... assaggia e infine friggi!!!!
Quindi più o meno ho messo:
4 uova
5 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di caffè in polvere
3 cucchiai di gocce di cioccolato
3 cucchiai di uvetta ammollata in acqua
1 bustina di lievito per dolci
una tazza di latte freddo
1 fialetta di vaniglia
10 cucchiai di cous cous già cotto
e farina quanto basta per creare una pastella ....
vedete la consistenza? deve faticare a scendere dal cucchiaio....
olio di semi di soia ben caldo ma non fumante...
e via di pazienza a friggere!!!!!!!
Il risultato è magnificamente buono!!!!!!
sono croccanti all'esterno ma di un morbido dentro che non ti fa smettere di mangiarle.... uffiiiii.......... una spolverata di zucchero a velo... e buona scorpacciata!!!!!!!!
Però temendo un pessimo risultato (l'ottimismo è in me)
ho "creato" anche delle frittelle classiche e qui vi posso dare la ricetta pari pari a come l'ho fatta...
prendete nota:
FRITTELLE MORBIDE DI MELE
450 gr fi farina di riso
2.5 dl di latte
120 gr di zucchero semolato
100 gr di uvetta
3 mele renette
4 uova
1 arancia e 1 limone non trattati
1 bustina di lievito in polvere per dolci
sale
rum
zucchero a velo
abbondante olio per friggere

PROCEDIMENTO:
fate ammorbidire l'uvetta in acqua tiepida, scolatela, asciugatela bene, e cospargetela con 50 gr di farina, mettetela in un colino e scuotetela per eliminare la farina in eccesso.
Setacciate la restante farina con il lievito raccogliendola in una ciotola, unite lo zucchero semolato, la scorza grattugiata dell'arancia e del limone e il succo dell'arancia precedentemente filtrato.
Aggiugete le uova sbatture a parte con un pizzico di sale, 2 cucchiai di rum e, a poco a poco, il latte freddo. Mescolate energicamente con una frusta fino a ottenere una pastella liscia e omogenea.
Sbucciate le mele e tagliatele a piccoli pezzettini e unitele alla pastella; aggiungete l'uvetta.
In olio abbondante e caldo, iniziate a friggerle prelevando una cucchiaiata di pastella. Procedete con poche cucchiaiate alla volta.
Prelevatele dall'olio quando saranno dorate e adagiatele sulla carta assorbente.
Disponetele su un piatto e cospargetele di zucchero a velo....
Io ho fatto di più... in una ciotolina ho messo dello zucchero semolato e le ho rotolate ....
sono ancora più buone.... croccanti e deliziose...........

Ora tocca a voi.... fatemi sapere quali avete provato a fare....

Baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii